Io per i Gigli: la tua libertà in moto per sostenere il cammino dei nostri ragazzi
Desideriamo proporvi alcune modalità per prendere per mano i nostri ragazzi, sostenendo I Gigli del Campo e raccontandovi le storie di chi lo ha già fatto. Sono storie diverse tra loro, che ci colpiscono perché chi ha scelto di sostenerci lo ha fatto per ragioni differenti e trovando con grande creatività e affetto iniziative personali per aiutarci.
Nella costruzione di un’opera e nel contribuire a sostenerla c’è una grande possibilità: chi ha costruito le cattedrali lo ha fatto perché quel lavoro l’ha messo in rapporto con qualcosa di più grande. Era certo che quell’opera potesse far risorgere la sua vita. Così tanti “io” si sono uniti in un “noi” edificando la Bellezza. Ognuno offriva il contributo che poteva: non era importante quanto, ma il dire di sì alla costruzione di qualcosa di grande.
Sostenerci significa sostenere il cammino dei nostri ragazzi. Coinvolgendosi è possibile fare un’esperienza di bene, perché offrire un contributo significativo al Bene Comune in fondo arricchisce il proprio.
Questo è Io per i Gigli: la libertà di ciascuno che si mette in moto per sostenere il cammino dei nostri ragazzi. ma allo stesso tempo facendo del bene anche a sé.