10 OTT 2021 – Abbiamo aperto le porte della Casa dei Gigli: due giornate, l’1 e il 2 ottobre, per presentare il nuovo progetto nato per accompagnare nell’avventura di diventare grandi Alberto, Alessandro, Stefano, Enrico, Flavio, Giulia, Riccardo, Mirko, Yari, Chiara: alcuni dei nostri ragazzi

Molti di loro hanno iniziato a frequentare le attività dell’associazione da piccoli, sono cresciuti insieme e tra loro sono amici. Ora che sono tutti adolescenti, hanno anche una Casa dove incontrarsi tutti i pomeriggi ed imparare insieme per essere protagonisti delle loro vite. Una Casa che vuole offrire loro sempre più opportunità per diventare autonomi, capaci e parte attività della nostra comunità.

Monica, presidente dell’associazione durante le giornate di Open day raccontava: “Abbiamo sempre guardato ai nostri ragazzi per capire la direzione di sviluppo di tutte le iniziative dell’Associazione I Gigli del Campo. Questo ci ha permesso di fare tanti passi: la Casa dei Gigli è solo un iniziale tentativo di rispondere ai loro bisogni che inevitabilmente cambiano perché stanno crescendo. E’ un luogo prezioso per loro, ma crediamo prezioso per la comunità”. Così abbiamo raccontato a tutti gli amici che ci sono venuti a trovare il metodo e le attività che ci guidano in questa nuova sfida.

Cosa significa aiutare i nostri ragazzi a diventare grandi?

Questo video lo racconta

Sono tante le persone che sono passate a trovarci: amici e sostenitori fedeli, ma anche persone che non ci conoscevano. Tutti sono rimasti colpiti e commossi: la Casa dei Gigli è un luogo prezioso per i ragazzi, ma prezioso anche per la comunità.

Abbiamo ricevuto la visita di personalità e istituzioni locali, che hanno seguito con interesse il percorso all’interno della Casa dei Gigli: Ermanno Zacchetti, sindaco di Cernusco sul Naviglio e il suo vice Daniele Restelli, Alessandra Locatelli, Assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale e Pari Opportunità di Regione Lombardia: tutti hanno percepito la valenza e il senso della Casa di Gigli, non solo per i nostri ragazzi. Nico Acampora, fondatore di Pizza Aut, dopo aver visitato la Casa dei Gigli ha scritto in un post che ci ha dedicato: “La Casa dei Gigli apre a Cernusco (…) Una Casa della autonomie e delle opportunità, che saprà integrarsi al meglio con la comunità cernuschese, con le nostre scuole ed il nostro tessuto sociale. Sicuramente un luogo che rende più ricca e inclusiva la nostra Cernusco, grazie per averla pensata e tenacemente realizzata” .

Virginia, amica e nostra sostenitrice, è arrivata all’Open Day con una meravigliosa piantina e un messaggio che porteremo nel cuore come sprone per proseguire questa avventura: “Un piccolo pensiero perché il vostro entusiasmo possa generare sempre più sorrisi e riempire sempre più cuori”.

Queste testimonianze, come tanti dialoghi fioriti in queste due giornate, ci hanno fatto capire che la Casa dei Gigli è davvero una occasione preziosa per tutti e che farsi coinvolgere apre a grandi scoperte e opportunità.